Pia Taccone nasce nel 1978 a Torino.
Ascoltando le raccomandazioni degli adulti, immagina che coltivare la passione per il disegno non l’avrebbe certo aiutata a trovare un lavoro. E studia ingegneria. Non volendo rinunciare del tutto al suo lato creativo, prende una seconda laurea in architettura. Su istanza dal relatore di tesi, intraprende la carriera accademica e prosegue con un dottorato, cui seguono vari assegni di ricerca. Si rende però conto che non è la su strada, e mal sopporta certe dinamiche aride di ateneo.
Segue un percorso tortuoso e fortuito fino a scoprire l’illustrazione, attraverso la mano di Cinzia Ghigliano, presso l’Accademia Pictor di Torino. Aver incontrato grandi maestri è stata la sua fortuna. Con interessi eclettici, si avvicina a diverse forme di arte applicata, seguendo corsi di incisione, mosaico, legatoria, scrittura creativa, sceneggiatura per fumetto, disegno di cartamodelli, ecc. Fino a capire che la sua strada è la narrazione per immagini.
Nel frattempo continua a lavorare nella ricerca universitaria e come docente di giorno, disegnando le sere e durante i fine settimana, migliorando e collezionando varie soddisfazioni (mostre, selezioni a concorsi nazionali e internazionali). Fino al 2015, quando decide di iscriversi al Master in illustrazione per l’editoria dell’Ars in Fabula, presso l’Accademia di Belle Arti di Macerata.
Si diploma nel gennaio del 2017 e da allora lavora come illustratrice a tempo pieno. Nel 2017 ha illustrato il romanzo Paul et Virginie per Eli Edizioni, i capitoli di poesia delle due antologie Storie in Cerchio per Pearson Italia e Chansons de Notre Enfance, una raccolta di canzoni tradizionali francesi per bambini, uscita per Éditions Rue Des Enfants.
Lavora in tecnica mista, soprattutto con pastelli grassi, privilegiando forme grafiche a tinte piatte e contorni netti. Ama i contrasti di colore inusuali, i mezzi toni e i pattern ispirati a tessuti e tappezzerie.
Avendo scoperto relativamente tardi l’illustrazione, i suoi modelli sono soprattutto legati alla pittura e ai manifesti pubblicitari del XX secolo.
Oltre al lavoro editoriale, espone in Italia e all’estero e tiene laboratori artistici per adulti e bambini, portando l’illustrazione ovunque ci sia spazio per raccontare una storia.
È il direttrice artistica della giovane rivista letteraria illustrata Carie.