Stefano Ramunno è nato a Firenze nel 1966. Inizia gli studi artistici presso l'Istituto d'Arte di Firenze diplomandosi nel 1985 nella sezione di arti grafiche e dell'incisione.
Negli anni successivi si alternano varie collaborazioni di lavoro con studi pubblicitari ad una ricerca stilistica personale nel campo dell’illustrazione di racconti e fiabe. E’ del 1997 la prima esposizione personale di pittura: tele ad olio ed acrilico, ispirate a riferimenti simbolico-naturalistici: animali e alberi sognanti, ricchi di tonalità cromatiche. Nel 1998 lavora come designer di giocattoli da realizzare in legno e complementi di arredo per bambini: attaccapanni, orologi, portaoggetti,.. per una azienda marchigiana del settore. Nel 1999 è ideatore di un concorso chiamato “La cucina delle Fate” nel quale i temi e le dinamiche narrative della fiaba e dell’illustrazione si fondono con le tradizioni gastronomiche e culturali del nostro paese. E’ in questo periodo che si rafforza l’interesse per le tecniche di incisione e della stampa tradizionale, che nel 2001 lo porterà ad aprire la “Bottega d’Arte”, un atelier di lavoro e vendita delle sue opere. Il 2002 è l’anno dedicato al personaggio di Pinocchio e in questo prepara una serie di tavole illustrate e di incisioni in acquaforte e xilografia alcune delle quali faranno parte di una mostra collettiva organizzata dalla Galleria milanese “Il Torchio di Porta Romana” esposte a Torino, Cogne e Milano. Nel 2005 una sua opera realizzata in acquaforte viene selezionata e inserita nel catalogo per la “VII Biennale Internazionale dell’Incisione” premio Città di Acqui Terme. Nel 2010 la mostra personale "L’eterna intuizione" alla Libreria de’Servi, Firenze e nel 2013 "Cicli" alle Officine Creative, Limonaia Villa Strozzi, Firenze.

Attualmente prosegue il suo lavoro a Firenze realizzando opere anche per committenze locali e internazionali con incisioni in acquaforte e acquatinta, xilografie, dipinti, acquerelli.